Original Speech (SL text)

(conference title: V Italian CF Spring Seminar, Recent Advances and Future Developments in CF Research
conference reference: CFF5
conference main topic: health
conference date: 2007-05-11
conference location: Verona
conference session: presentation
session title: Pharmacotherapy of the CF basic defect
speech event: opening-closing remarks
speech number: 048
speech type: org-it
speech title: NA
duration: short
timing: 841
speech length: short
number of words: 1357
speed: low
words per minute: 97
speech delivery: mixed
audio visual support: yes
conference participant: chair
conference participant ID: Cabrini, Giulio
gender: m
country: Italy
language: it
native speaker: yes
directionality: NA
materials provided to interpreters: none
audio link: DIRSI-2007-05-11-VR-CFF5-048-org-it
comments: opening remarks with introductory paper to this session presentation)


iniziam- iniziamo quindi la sessione pomeridiana 0:10 //

quindi grazie e complimenti alla Fondazione anche per questa iniziativa 0:17 //

io parlando con Luis Galietta ritenevo opportuno fare alcune slide di inquadramento di diciamo così di cornice di quella che sarà la sua presentazione 0:35 //

sia per favorire la vostra fase digestiva sia per ricordare ad alcuni colleghi che non lavorano tutti i giorni su CFTR di cosa ci parlerà più in dettaglio Luis Galietta 0:54 //


e quindi volevo ricordarvi come questa proteina CFTR che è stata così brillantemente identificata dal gruppo di Jack Riordan e colleghi nordamericani 1:13 // ed è stata così brillantemente identificata in quelle che sono le sue strutture funzionali 1:19 //

è una proteina fondamentale nella fisiologia di molti organi ed in particolare per quanto riguarda i polmoni 1:32 //

un altro punto che mi piace sottolinearvi è come dopo diversi anni di dibattito il legame più stretto fra difetto della CFTR e patologia polmonare riguarda la clearance mucociliare così come ci spiegherà più precisamente più precisamente Galietta di seguito 1:60 //

e quindi e quindi in sostanza quello che avviene nelle vie respiratorie in seguito a un difetto di CFTR e di clearance mucociliare è un processo di infezione batterica cronica e quindi di infiammazione cronica e di danno tessutale 2:29 //

quindi considerando questi semplici concetti ricordando questi semplici concetti la terapia della fibrosi cistica ha coinvolge diverse discipline da dal medico al chirurgo //

sentiremo il trapianto polmonare successivamente // il fisioterapista e quindi anche chi si occupa di biologia cellulare molecolare 2:59 //

i presidi principali quindi abbiamo sentito stamattina riguardano la terapia antiinfettiva oppure il trattamento del muco 3:8 // basta che pensiamo alla DNasi e ancora alla terapia antiinfiammatoria 3:15 //

a questo riguardo c'è un interesse di diversi gruppi su questi meccanismi di infiammazione cronica delle vie respiratorie indotta dalla presenza di batteri patogeni che intervengono e interagiscono principalmente con le cellule epiteliali che rivestono le vie respiratorie conduttive attivando un circuito infiammatorio che è per una parte sicuramente indispensabile e per un'altra parte di di di danno a- al tessuto polmonare 3:59 //

quindi c'è un interesse crescente verso interventi che siano in grado di conservare la risposta infiammatoria riducendo quelli che sono gli effetti dannosi 4:11 //

che cosa fare quando la CFTR non è funzionale 4:18 //

e quindi una degli approcci che è estesamente utilizzato in è stato estesamente utilizzato in questi ultimi dieci quindici anni è quello di puntare sulla modulazione di canali ionici alternativi 4:36 //

e quindi ad esempio di ridurre l'iperassorbimento di sodio dovuto al difetto di CE- di CFTR oppure di trovare delle vie di attivazione di canali del cloro alternati- alternativo ad esempio i canali del cloro calcio-dipendenti modulando dei recettori accessori espressi sulla superficie sulla membrana apicale delle vie respiratorie conduttive 5:5 //

ma che cosa fare direttamente sulla CFTR 5:12 //

innanzitutto bisogna nuovamente fare mente locale per una terapia molecolare del difetto di base su quello che sono i difetti molecolari 5:26 //

oggi da questo recente quadro del consorzio sulla per l'analisi genetica della fibrosi cistica voi vedete quello che è elencato il numero di mutazioni 5:40 //

siamo arrivati per questo gene complesso di ventisette esoni a ad avere identificate più di milletrecento mutazioni oltre ad esservi più di duecento polimorfismi che sono ancora completamente da inquara- da inquadrare nel loro significato patogenetico 6:0 //

e quindi sostanzialmente noi sappiamo come le mutazioni di questo gene possono portare al difetto della proteina CFTR schematicamente secondo cinque grandi meccanismi meccanismi 6:23 //

in un caso non vi è sintesi della proteina CFTR 6:28 //

in altri casi di mutazione vi è un difetto di maturazione e questo sappiamo riguarda la mutazione più comune delta F cinquecento otto 6:37 //

in alcuni casi mutazioni comportano difetto di attivazione di una proteina normalmente sintetizzata e normalmente localizzata sulla membrana apicale 6:47 //

in alcuni casi il trasporto di cloro è semplicemente ridotto 6:53 // oppure in altri casi la proteina è normalmente sintetizzata localizzata e normalmente funzionante ma la quantità globale della proteina è ridotta 7:5 //

e quindi in que- queste prime tre classi di mutazioni noi ricordiamo essere mutazioni che contribuiscono ad un fenotipo grave mentre queste due ultime classi di difetti molecolari contribuiscono ad un fenotipo meno grave o più lieve 7:22 //

quindi com'è possibile intervenire direttamente sulla CFTR a l- a livello molecolare 7:29 //

un solo farmaco per qualsiasi difetto molecolare 7:34 //

questo è stato uno dei primi approcci poco dopo la scoperta del gene e che ha avuto diciamo così due fasi successive 7:43 //

uno ha puntato a trasferire il gene normalmente funzionante nelle vie respiratorie mediante sistemi di trasferimento denominati vettori 7:55 // una via molto più recente consiste nel inviare il gene normalmente funzionante mediante cellule e quindi cellule staminali 8:8 //

il trasferimento del gene della fibrosi cistica mediante vettori è stato testato utilizzando vettori sintetici o vettori derivati da virus in molti modelli cellulari respiratori in vitro in diversi modelli animali in vivo ed ha coinvolto più di duecento pazienti in trial clinici di fase prima e fase seconda sia negli Stati Uniti che in Europa 8:36 //

e noi sappiamo bene oggi come i limiti principali molto schematicamente riguardino la sicurezza per alcuni tipi di vettori di trasf- per il trasferimento genico // quelli di prima generazione 8:54 // e quindi la presenza di una risposta immunitaria cellulare o umorale contro il vettore o contro le cellule nelle quali il trasferimento del gene è avvenuto con successo 9:8 //

e parallelamente un secondo limite riguarda l'efficacia cioè la quantità di gene CFTR trasferito nelle vie respiratorie che risulta troppo basso per ottenere un effetto terapeutico 9:25 //

e quindi questo questa serie di progetti di ricerca che hanno coinvolto decine e decine di laboratori in tutto il mondo e sono arrivati a studi clinici sino alla fase seconda ci hanno sostanzialmente indicato come sia necessario tornare dal letto del malato al bancone del laboratorio lavorando o su nuovi vettori sintetici come è attualmente in corso negli Stati Uniti con le sperimentazioni delle nano- delle nanoparticelle oppure con nuovi vettori virali di maggiore efficienza e maggiore sicurezza 10:4 //

sempre per quanto riguarda il trasferimento del gene CFTR normale una approccio molto recente e promettente riguarda l'uso di cellule staminali autologhe ingenierizzate oppure eterologhe 10:21 //

e sulle quali vi sono oggi diversi lavori in corso e che stanno in maniera così molto semplice e in particolare perché non sono io un esperto di questo campo puntano a mettere a punto un efficiente ripopolamento delle vie respiratorie 10:46 // e puntano ad ottenere un adeguato differenziamento delle cellule sta- staminali in cellule realmente funzionali per gli scopi di cura ad esempio di questa malattia 11:2 //

allora quindi una via alternativa ed è questo quindi in questa cornice piuttosto piuttosto ampia ed è quindi questo il tema principale del relatore di questo primo pomeriggio 11:15 //

un difetto molecolare per ciascuna per ciascun- un un farmaco per ciascun tipo di difetto molecolare 11:24 //

ad esempio è possibile disegnare dei farmaci indirizzati a individui con mutazioni che comportano un difetto di classe prima 11:39 //

oppure è possibile disegnare e testare dei farmaci su quella che è la mutazione più frequente nei nostri pazienti la mutazione delta F cinquecento otto nella quale il difetti di ripiegamento della proteina portano ad una degradazione della stessa 12:3 //

oppure ancora laddove alcune mutazioni comportano la normale sintesi e localizzazione della proteina ma la proteina CFTR non è in grado di attivarsi nel trasporto di cloro è possibile individuare delle molecole in grado di correggere questo difetto 12:28 //

ancora in caso di mutazioni voi vedete coinvolgenti le arginine del dei domini transmembrana della CFTR coinvolti nel trasporto del cloro 12:44 //

è possibile utilizzare delle molecole in grado di aumentare il lavoro di trasporto del cloro della proteina CFTR in presenza di queste mutazioni 12:56 //

ecco sostanzialmente su queste in pr- in particolare su queste ultime parti su queste ultime parti verterà la relazione di Luis Galietta 13:8 //

Galietta è è è così noto sia in Italia sia in Europa e negli Stati Uniti che non ha veramente bisogno di di moltissime presentazioni 13:24 //

attualmente lavora al laboratorio di genetica molecolare dell'istituto Gianni Gaslini di Genova e ha al suo attivo numerosi progetti collaborativi e soprattutto numerosi risultati che sono sempre molto solidi e molto seri 13:45 //

ed è quindi e non è quando si dice così in maniera pomposa un grande piacere è veramente un grandissimo piacere quindi introdurre Luis Galietta in questa sua presentazione di oggi pomeriggio 14:1






     Interpretation (TL text)

(conference title: V Italian CF Spring Seminar, Recent Advances and Future Developments in CF Research
conference reference: CFF5
conference main topic: health
conference date: 2007-05-11
conference location: Verona
conference session: presentation
session title: Pharmacotherapy of the CF basic defect
speech event: opening-closing remarks
speech number: 048
speech type: int-it-en
speech title: NA
duration: short
timing: 841
speech length: short
number of words: 1254
speed: low
words per minute: 89
speech delivery: mixed
audio visual support: yes
conference participant: interpreter
conference participant ID: IT-01
gender: m
country: Italy
language: en
native speaker: no
directionality: B
materials provided to interpreters: none
audio link: DIRSI-2007-05-11-VR-CFF5-048-int-IT-en
comments: opening remarks with introductory paper to this session presentation)


let's start the afternoon session 0:12 //

I'd like to congratulate the Foundation for organising today's seminar 0:20 //

I was speaking to doctor Galietta and we thought it was appropriate to do some to prepare some slides as a way of introduction to his presentation 0:37 //

this is done in order to favour you to digest your lunch and also to refresh some colleagues' knowledge on CFTR which will be the specific subject of Galietta's presentation 0:57 //

as you may know CFTR protein which was discovered by Jack Riordan colleagues' group this protein was identified and it was studied in its functional structures 1:22 //


it is a fundamental protein in the physiology of many organs and in particular as far as lungs are concerned 1:35 //

one more point I'd like to illustrate is that we had many years of debate and we saw that a strong link between CFTR and the lung disease concerned the mucociliary clearance of which mis- doctor Galietta will be telling us more detailed information 2:5 //

so basically what happens in airways after as a consequence of defect of cleara- mucociliary clearance is a bacterial infection chronic bacterial infection so inflammation and tissue damage 2:31 //

these are basic concepts for this subject so treatment of cystic fibrosis involves different disciplines 2:46 //

from physician to surgeons we will hear about the transplant lung transplant but also physiotherapists and also experts of biological molecular science 3:6 //

we know there are anti-infection therapies or also mucus can be treated like DNase and also anti-inflammatory therapy 3:17 //


in this respect different groups are interested in the mechanisms involved in chronic inflammation of airways induced by the presence of pathogens 3:32 // these bacteria interact mostly with epithelium cells which constitute the layer of airways and these activate an inflammation circle which is indispensable for one side but on the other side it may cause a damage to lung tissues 4:1 //


this is why there is growing interest in actions that are able to maintain the anti-inflammation response reducing damages 4:13 //

what can we do when CFTR is not working properly 4:20 //

there is one approach which is extensively used in the last fifteen years and this approach involves modulation of ion channels that are alternative to the traditional ones 4:39 //


for example it is possible to reduce the hyperabsorption of sodium due to CFTR defect or it is also possible to find other ways to activate Cl channels for example calcium-dependent Cl channels modulating other modulators in the epithelium 5:7 //


however what can be done directly on CFTR 5:15 //

first of all it is important to consider this 5:23 // if we want a mol- a therapy of the molecular defect we have to de- consider the basic defect 5:32 //

this table was developed by the Consortium of gene- Gene Analysis of Cystic Fibrosis and you have here the number of mutations 5:42 //

and for this complex gene we got to identify more than one thousand three hundred mutations and there are more than a hundred polymorphisms which are still to be understood in terms of pathogenesis 6:3 //

so what we know is how mutations of this gene can bring about the defect of CFTR protein 6:18 // and we know this 6:21 // we have identified five main mechanisms 6:25 //


in one case there is no synthesis of CFTR protein 6:30 //

in other cases of mutation there is a maturation defect and we know this is the most common mutation delta F five o eight 6:40 //

in other cases there is an activation defect of a protein which is normally processed and normally located on the apical membrane 6:48 //

in another case the Cl transport is simply reduced and in one more case the protein is normally processed and loc- localised located and it works normally // however the global quantity of the protein is reduced 7:7 //

so in the first three classes of mutations we see these are mutations contributing to a serious phenotype </phenomeno/> whereas the two these other two defects contribute to a mild phenotype 7:23 //

how is it possible to act directly on CFTR at a molecular level 7:31 //

can we have one single drug for a molecular defect 7:36 //

this is one of the first approaches after the gene was discovered and there were two following stages 7:45 //

one stage was directed to transfer the normal gene to airways through vectors and another stage which is a more recent one involves sending the normal gene through cells that is stem </staminal/> cells 8:9 //


transferring the gene of cystic fibrosis through vectors was tested by using synthetic vectors or virus-derived vectors in vitro and also in vivo in animal tests 8:30 // we also involved more than two hundred patients in trial in case studies in the USA and in Europe 8:40 //

we well know today what the main limits are and these are safety for some types of vectors of gene transfer of the first generation that is to say the presence of a defence response against the vector or the cells through which the gene takes place successfully 9:9 //


and in parallel to this there is another limit that is the efficacy that is the quantity of CFTR that is transferred to airways is still too low to have a therapeutical effect 9:27 //


you see here a number of research projects which have been involving laboratories in all over the world 9:36 // and they've got to stage-two clinical studies 9:40 // and the results indicated that it is necessary to go back to the laboratory test area and after working in patients' area for example working with particles or virus vectors which are more efficient 10:5 //


again referring to CFTR gene transfer using a normal gene a functioning gene one promising approach involves the use of stem </staminal/> cells 10:20 //


currently there are several works going on in this respect 10:32 // I'm not an expert in this field so I'm showing you a very simplified version of the whole story but the idea is to improve the cells in the airways and also to improve the differentiation from stem </staminal/> cells to stem cells to the normal cells in the airways 11:4 //


we have thus an alternative way in this wide framework and this is the main topic of the s- following speaker 11:17 //



can we have a drug for each molecular defect 11:26 //

so this is the question 11:28 // is it possible to design drugs that can be directed to subjects affected by indi- affected by defects of class one 11:43 //

or is it possible to design and test drugs concerning the most common mutations in our patients that is this delta F five o eight in which the defect lead to a degradation of the protein 12:5 //

another case is this 12:15 // we have a normal synthesis of the protein however the protein CFTR protein is not able to activate in the Cl transport 12:25 // so is it possible to find some molecules in order to redress this defect 12:31 //

another case concerns mutations 12:39 // we have transmembrane domains of CFTR proteins involved in the Cl transport 12:46 //

is it possible to use molecules in order to increase the work of CFTR transport when these mutations are present 12:58 //

so these last parts will be illustrated by doctor Galietta in his presentation 13:12 //


doctor Galietta is renowned in Italy and in the United States 13:20 // he probably does not need a detailed presentation 13:27 //

he's currently working at the molecular genetic laboratory of Gaslini Institute in Genoa 13:34 // he's leading many projects and collaborating in many projects and he also provided many results which are always very solid and robust 13:49 //

so it is not just a rhetoric device if I say it is a great pleasure to introduce doctor Galietta it is really a great pleasure to introduce him in his presentation of today's afternoon session 14:3